Amichevole di lusso
La squadra bianco nera becca quattro sberle tra le mura di casa
Si sarebbe dovuta disputare a Tel Aviv, invece per una questione di ordine pubblico dovuta agli scontri tra israeliani e palestinesi a Gaza, l’amichevole precampionato fra Juventus e Atletico Madrid si è disputata ieri a porte chiuse alla Continassa. Partita che non ha avuto storie, due squadre in campo con una predisposizione mentale e preparazione fisica completamente differente. E’ finita 0 a 4 per gli undici de “el Cholo”, con una tripletta dell’ex Alvaro Morata e nei minuti di recupero con Cunha. Sarebbe potuta finire con un parziale addirittura più pesante, ma Szczesny riesce a parare un rigore a Joao Felix (assistman del primo gol per Morata con una grande imbeccata in area). Troppi errori invece in difesa per la Juventus che paga una rimessa laterale sbagliata da parte di Bonucci che lancia Morata in area, dribbla in maniera imbarazzante Bremer e buca Il portiere polacco; 2 a 0 Atletico. Finisce così il primo tempo con la Juventus che prova a cambiare pelle con alcuni cambi tra cui il portiere: dentro quindi Perin, Gatti, De Sciglio, Rabiot e Miretti che sarà tra l’altro l’autore dell’unico tiro in porta da parte della Juventus. Poco più tardi punizione per i bianco rossi, batte Lemar, spizzata di Morata e palla in rete; 3 a 0 per i madrileni e tripletta personale per lo spagnolo. Con il risultato ormai assodato Simeone prova diversi cambi; in campo tra i tanti Griezmann e Cunha autore del quarto gol nel recupero finale. Grandi rimpianti in casa Juventus, nonostante i molti cambi e moduli di gioco provati da mister Allegri (passato anche al 3–5–2), non è riuscito a trovare la quadra per evitare un parziale così duro e netto.
Questa sfida ha dato ancora più significato alle voci di mercato; da un lato è evidente quanto Morata possa aiutare la squadra juventina, dall’altro quanto l’Atletico sia consapevole di non poterci rinunciare.
